venerdì 17 febbraio 2012

Aliens

Ieri camminavo su una spiaggia gelata. La sabbia bagnata sotto i piedi nudi. Il mare era nero, e lampi d’argento, e violenza di metallo. Il cielo un incubo. Avevo occhi d’insetto che guardavano la realtà a pezzi. Qualcuno mi abbracciava da un mondo lontano. Qualcuno ascoltava le mie parole senza senso. Qualcuno accarezzava la mia anima aliena. Sorgeva un’alba violetta su orizzonti tremanti. Un pavone allargava la ruota sull’acqua ferma.

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